Comitato verità e giustizia per Franco Mastrogiovanni

Comitato verità e giustizia
per Franco Mastrogiovanni
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SITO IN COSTRUZIONE - Attenzione: pagine con immagini che possono urtare la vostra sensibilità.

                   
A pochi giorni dalla sentenza di appello - Salerno 15 Novembre 2016 - continua l'iniziativa "Diamo Voce a Franco" perché la sua memoria ottenga giustizia, non venga dimenticato, il suo sacrifico non sia stato inutile e nel reparto di psichiatria di prossima apertura a Vallo della Lucania non venga più praticata la pratica barbara della contenzione! 

Giustizia per Franco e per tutte le persone morte in situazioni analoghe!
 
A Salerno, il 15 novembre p.v., ore 9,30, Corte di Appello presso il Palazzo di Giustizia!
GIUSTIZIA PER FRANCO E MAI PIU'!


14 Novembre 2016 
Aderisce all'iniziativa #DiamoVoceaFranco #FrancescoMastrogiovanni Natale Adornetto (link).

13 Novembre 2016
Aderiscono all'iniziativa #DiamoVoceaFranco #FrancescoMastrogiovanni Samanta Di Persio e Alessandro Bergonzoni. (video inseriti dopo locandina)

10 Novembre 2016

4 Novembre 2016
Aderiscono all'iniziativa #DiamoVoceaFranco #FrancescoMastrogiovanni Eugenio Finardi, Pierpaolo Capovilla e Piero Cipriani. (video inseriti dopo locandina)

1 Novembre 2016
Video di adesione all'iniziativa  #DiamoVoceaFranco #FrancescoMastrogiovanni di Moni Ovadia, Daniele Coccia e Alessandro Pieravanti (video inseriti dopo locandina)

Ultima notizia: 26 Ottobre 2016 
Il Giornale del Cilento - Articolo di Marianna Vallo sull'adesione dello chef Rubio all'iniziativa #DiamoVoceaFranco #FrancescoMastrogiovanni (video inserito dopo locandina). 

Ultima notizia: 9 Ottobre 2016
Anche nell'udienza del 7 Ottobre 2016 non è stata pronunciata la sentenza di appello a causa dell'assenza di uno dei giudici a latere impegnato in Corte d'Assise per fatti gravi! E' stato disposto il rinvio al 15 Novembre 2016 con inizio alle ore 9,30! 

Grazie a Il giornale del Cilento per la vignetta pubblicata dopo l'udienza del 7 Ottobre 2016. 
Noi, oltre a non dimenticare,  con il video di Grazia - preparato dopo l'ultima udienza ( e pubblicato su questa pagina dopo la vignetta) - diamo vita all'iniziativa #DiamoVoceaFranco #FrancescoMastrogiovanni alla quale è possibile partecipare!
Al via la campagna #DiamoVoceaFranco
Il Comitato Verità e Giustizia per Franco Mastrogiovanni lancia la campagna #DiamoVoceaFranco.
Una campagna di sensibilizzazione sui social per non dimenticare Francesco Mastrogiovanni (per amici e parenti Franco), e le altre persone decedute negli ultimi anni durante Trattamenti Sanitari Obbligatori (TSO), ma soprattutto per evitare che accada ad altri!
Francesco Mastrogiovanni, ricoverato in seguito a un TSO il 31 luglio 2009, è morto per edema polmonare nella notte del 4 agosto nel Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura dell’Ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania, dopo un’ininterrotta contenzione chimica e meccanica di oltre 80 ore.
Il 15 novembre 2016, presso la Corte d’Appello di Salerno è prevista la sentenza d'appello a carico dei sei medici e dodici infermieri imputati per la sua morte. La sentenza di primo grado, pronunciata dal Giudice Elisabetta Garzo, aveva condannato i medici per sequestro di persona, morte come conseguenza di altro delitto (il sequestro stesso) e falso in atto pubblico. Erano stati assolti invece, tutti gli infermieri.
Attraverso l’hashtag #DiamoVoceaFranco ognuno di noi può chiedere giustizia e simbolicamente dare voce a Francesco, diritto che gli è stata negata durante il ricovero. Francesco è stato legato al letto dell’ospedale con della fasce di contenzione mentre dormiva, non è stato mai alimentato e non è stato permesso ai suoi familiari di fargli visita.
La campagna vuole inoltre chiedere l’introduzione nell’ordinamento italiano del reato di tortura, comprensivo dei trattamenti inumani e degradanti, dando così piena attuazione alla convenzione di New York del 1984.
Per aderire alla campagna basta inviare un proprio video all’indirizzo email: diamovoceafranco@gmail.com dicendo “Diamo Voce a Franco”.

Sono Moni Ovadia, diamo voce a Franco perché non accada mai più!
Franco Mastrogiovanni proprio nel momento dei giorni in cui si trovava in custodia delle Istituzioni pubbliche, di istituzione sanitarie che avrebbero dovuto avere cura di lui, una cura sacrale in quanto essere umano, titolare di dignità e di sacralità, è stato ridotto alla fine, nel modo più atroce, dal cinismo, da indifferenza che sono colpe molto più gravi di quelle che hanno rilevanza penale.
Diamo voce a Franco Mastrogiovanni come se fosse un nostro congiunto, come se fosse nostro fratello, nostro padre, comunque una persona cara perché ciò che è accaduto a lui può accadere ad altri.
Potrebbe accadere a qualcuno di noi, ad un nostro caro finché viviamo in un paese in cui cose così orrende, così atroci sono ancora possibili.
Facciamo risuonare in noi e portiamo fuori la sua voce in modo che vengano sconfitte le tenebre dell’indifferenza nei confronti del patire di un altro essere umano, ma in generale nei confronti della sua
fragilità, della sua debolezza ma anche dell’essere umano in quanto tale.
Facciamo risuonare forte questa voce, facciamola risuonare in ogni luogo in cui è possibile perché un giorno il suono di questa voce non ci accusi di essere stati complici dell’indifferenza e del cinismo che gli hanno fatto soffrire un calvario per toglierli la vita e quindi anche la voce. Ma questa voce conserva la sua energia, tocca a noi saperlo, altrimenti per questo saremo chiamati a risponderne.
Grazie per aver ascoltato questo mio messaggio.


 “Non vi è libertà ogni qual volta le leggi permettono che in alcuni eventi l’uomo cessi di essere persona e diventi cosa“ (Dei delitti e delle pene, 1763)


 Film-documentario "87 ore" di Costanza Quatriglio
Ven 6 nov. 2015 ore 22 · Teatro Palladium · Roma

La prima proiezione pubblica, in programma a ARCIPELAGO - Festival Internazionale di Cortometraggi e Nuove Immagini di "87 ore", film-documentario di Costanza Quatriglio che racconta gli ultimi giorni di Francesco Mastrogiovanni.

Francesco Mastrogiovanni - insegnante elementare, 58enne originario di Castelnuovo Cilento (SA) - muore nel reparto psichiatrico dell’Ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania il 4 agosto 2009. La mattina del 31 luglio l’uomo era stato sottoposto a un Trattamento Sanitario Obbligatorio. Le immagini del sistema di videosorveglianza, presente nel reparto psichiatrico, documentano l’intero ricovero del maestro e la sua agonia. Francesco Mastrogiovanni, due ore dopo l’ingresso nel reparto, è legato mani e piedi al letto dell’ospedale. Viene liberato dalla fasce di contenzione solo dopo alcune ore dal decesso.

Una produzione Doclab, in collaborazione con Rai Tre e con il sostegno del MiBACT.

Musiche Marco Messina, Sacha Ricci, 99 Posse
Disegno di Simone Massi

Ingresso libero, fino ad esaurimento posti

 
 
 
  
 
 

 ".....ci scandalizziamo delle foto del 1920, ma cosa c’è di diverso nelle immagini di Francesco Mastrogiovanni? Quest’uomo è morto nel 2009 a Vallo della Lucania, c’era la telecamera, ha ripreso tutto, è stato legato al letto per quattro giorni, nessuno si è accorto che è morto. C’è su persino su youtube. Sono immagini di annientamento, Mastrogiovanni è un Mantegna un Cristo crocifisso. Quest’uomo sta lì e la telecamere lo riprendono per 87 ore, davanti a lui passa un mucchio di gente, nessuno si ferma, nessuno si accorge che è morto. Abbiamo visto quelle immagini in molte serate, con molti studenti, mi chiedono sempre “ma com’è che tutta questa gente passa e nessuno lo vede?”. Nessuno lo può più vedere perché lui non è più il maestro, l’anarchico, ma un corpo reso oggetto dallo sguardo della psichiatria sulla malattia. È troppo facile scandalizzarsi delle immagini del 1920." Peppe Dell'Acqua 
 
 
 
 
Processo d'appello sul caso Mastrogiovanni
Radio Radicale - Registrazioni audio udienze 

PROSSIME UDIENZE 
8 GENNAIO 2016 - ORE 11
19 FEBBRAIO 2016 - ORE 11
6 MARZO 2016 - ORE 11


 

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